Chiromanzia: la lettura della mano

Vuoi sapere come si fa la lettura della mano ? Leggi il nostro articolo sulla Chiromanzia.

La lettura della mano, o con il nome tecnico, la Chiromanzia è nata per descrivere la personalità e prevedere il destino di un individuo attraverso lo studio del palmo della sua mano. La lettura della mano, arte diffusa in tutto il mondo sebbene con numerose varianti culturali,è anche conosciuta come chiromanzia. La chiromanzia è considerata una Pseudoscienza, e si divide in due discipline principali: la chirologia, che si occupa dello studio delle linee del palmo e la chirognomia, che si occupa dello studio della forma della mano.

La Chiromanzia affonda le sue origini nell’astrologia indiana di cui era una disciplina. Al saggio induista Valmiki sarebbe attribuito un libro oggi perduto, il cui titolo si potrebbe tradurre con gli insegnamenti di Maharishi Valmiki sulla chiromanzia maschile. Questo libro avrebbe contenuto 567 stanze e potrebbe essere stato scritto addirittura più di 5000 anni fa, davvero molto tempo fa. La chiromanzia si è diffusa anche attraverso i Rom e altri popoli zingari, che tradizionalmente la praticano ancora.

Le tecniche per la lettura della mano

Ci sono molte interpretazioni diverse delle linee della mano a seconda delle differenti scuole di chiromanzia e i moderni chiromanti spesso combinano le tradizionali tecniche di preveggenza con la psicologia, la medicina olistica e altri metodi di divinazione.

Come leggere le linee della mano?

Ci sono tre linee principali, presenti in quasi tutte le mani, che i chiromanti leggono e a cui danno grossomodo queste interpretazioni.

La linea del cuore,è una linea che attraversa la parte superiore del palmo, e a seconda della tradizione può essere letta a partire dal bordo del palmo sotto al dito mignolo verso il pollice oppure viceversa, può dare a seconda delle forma, delle indicazioni su stabilità emotiva, prospettive sentimentali, salute del cuore, depressione, stress.

La linea della testa invece parte dal bordo del palmo sotto il dito indice e attraversa il palmo fino all’altro bordo, questa linea nella lettura della mano, può dare indicazioni su comunicazione, intelligenza e desiderio di conoscenza oltre che sull’approccio.

La linea della vita , parte dal pollice, spesso unita alla linea della testa, e gira ad arco verso il polso, rappresenta la vitalità e il vigore della persona e può dare indicazioni su grandi cambiamenti che possono intervenire nella vita della persona, compresi cataclismi, incidenti, i chiromanti al giorno d’oggi non credono più che la lunghezza della linea della vita sia correlata alla lunghezza della vita della persona.

La linea simiana, questa linea si incontra con la linea del cuore e della testa, questa linea di solito si trova principalmente nei portatori di down, ma si può trovare anche raramente, in persone sane. Viene individuata come un segno molto fortunato che denota grande capacità di concentrazione mentale, potenza di immaginazione e secondo la tradizione può portare a volte anche la chiaroveggenza. La linea si può avere in entrambe le mani, ma anche in una delle due solamente. Ci sono molte persone che hanno la linea simiana, tra cui Robert De Niro, Hilary Clinton, Tony Blair, Thom Yorke.

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Cos’è la chiromanzia

La chiromanzia è un’arte divinatoria, esercitata sin dall’antichità, e punta a dipanare il mistero che avvolge il destino di un individuo.

Accenni a questa tecnica sono già presenti in manoscritti greci e romani ma tale forma di preveggenza trovò pieno sviluppo presso cinesi e indiani. Essa si avvale dell’esame di forma, dita e linee del palmo della mano.

Diversamente da quanto si possa credere, la tecnica viene applicata a entrambe le mani. Infatti, l’usanza di leggere solo la mano sinistra è tipica delle tradizioni gitane. Nell’immaginario collettivo, la chiromanzia è stata spesso associata a un’attrazione da luna park ma si tratta di un preconcetto in via d’estinzione.

Linee principali e interpretazioni

• Le linee della mano collimano con la vitalità di una persona e rivelano interessanti informazioni sul suo carattere. Inoltre, esse mutano all’incirca ogni sette anni, grazie alle vicissitudini che sopraggiungono nella nostra vita; è pertanto opportuno studiare le linee della mano periodicamente, allo scopo di ottimizzare il proprio futuro. Le principali linee sono quattro.

• Linea della vita. Inizia dal bordo della mano, dal centro della distanza tra pollice e indice, per poi incurvarsi fino al polso. Questa linea indica il desiderio di vivere. Un profilo più o meno esile suggerisce un’esistenza più o meno profonda. L’attacco della linea può essere situato in prossimità del pollice: più si avvicina al primo dito e minore sarà il peso che l’individuo conferisce all’affermazione e all’aspirazione. A questo punto, sorge una leggenda da sfatare. Un’eventuale interruzione della linea della vita non significa una morte brusca o catastrofica quanto piuttosto un trasferimento verso un altro luogo o un improvviso cambiamento di stile di vita. Un tratto lungo e libero da trattini o intervalli è senz’altro simbolo di un soggetto ricco di vitalità ed energia, con una costituzione fisica invidiabile. La presenza di una biforcazione è interpretabile come una possibilità di scelta tra due alternative importanti che si escludono a vicenda.
• Linea della testa. Essa mostra se l’individuo è propenso all’immaginazione e alla creatività oppure se è contraddistinto da una forte razionalità di base. La linea è collocata nella parte alta del palmo: comincia dalla base dell’indice per arrivare al lato estremo della mano. Il suo tracciato può intrecciarsi o rimanere indipendente rispetto alla linea della vita. Se le due curve sono legate, ci si trova di fronte a una persona senza molta fiducia in se stessa. Al contrario, due linee ben distinte denotano un soggetto autosufficiente e risoluto. In generale, una linea della testa che curva verso il basso rimanda a una personalità artistica e fantasiosa mentre una linea pressoché diritta indica un individuo pragmatico. Un carattere riservato mostra una linea della testa con solchi profondi.
• Linea del cuore. Questa linea si dirama dalla base dell’indice per le persone romantiche, dal dito medio per gli individui più pretenziosi e dominanti. Un tratto lungo e definito presagisce una vita sentimentale felice. Eventuali sue interruzioni portano a pronosticare problemi di cuore, inteso come muscolo cardiaco. La linea del cuore e quella della testa compongono, con i loro percorsi, un quadrangolo. Quando le suddette linee sono parecchio vicine, ossia questa figura appare molto allungata, si è al cospetto di una persona abile a equilibrare la spinta emotiva con quella razionale. Viceversa, con un ampio spazio tra le linee, il soggetto è tendenzialmente generoso ed estroverso. Si possono perciò ricavare numerosi elementi sulla predisposizione dell’individuo a lasciarsi andare nella sfera emotiva.
• Linea del destino. Essa può assumere lunghezze e tracciati differenti e parte dall’area inferiore della mano, per poi volgere verso il dito medio. Indipendentemente dal profilo, riflette la fermezza nel raggiungere un certo traguardo o un sogno nel cassetto. Alcuni possibili accavallamenti dei tratti che costituiscono la linea sono tipici di un soggetto che è sempre a caccia di nuovi interessi e stimoli. É un evento raro ma ci possono essere due linee del destino, parallele, e ciò indica una dualità di interessi che appassionano la persona. L’assottigliamento di uno dei due tratti è sinonimo del calo di interesse verso un’attività.

Cosa aspettarsi dalla lettura

La chiromanzia non ha la pretesa, alquanto smodata, di azzeccare il futuro di una persona, nei minimi dettagli. Questa tecnica ha lo scopo di svelare nozioni valide sulla personalità di colui che si sottopone a questa pratica. Le mani riflettono anche le vocazioni attuali e dei segnali sul futuro. L’individuo potrà pertanto arricchire la conoscenza di sè e decidere, in maniera libera, di apportare cambiamenti nello stile di vita.

Con la lettura della mano non si può pertanto predire il numero di figli, la data delle nozze o l’entità del conto in banca tra un certo numero di anni. Benché l’essere umano sia curioso di sapere le risposte a tali interrogativi, le regole fondamentali della chiromanzia rimangono due:

• le linee e la forma della mano possono trasformarsi nel tempo;
• la mano non rivela realtà definitive ma inclinazioni e possibilità nell’avvenire.
  In definitiva, l’analisi delle mani aiuta a espandere la consapevolezza di sé, su un livello più profondo, evidenziando le proprie debolezze e i punti di forza. Un chiromante serio illustra come la natura della psiche possa influenzare carriera, salute e rapporti interpersonali. Dalla pratica divinatoria emerge ciò di cui si ha necessità per giungere a un maggior senso di armonia, consentendo di perseguire quelle strade che sono in grado di portare a una realizzazione personale.